CPR test esami

Domanda 1 di 20

1. Domanda

La sigla BLSD+P cosa significa?

Basic Life Support Defibrillation + Paediatric
Basic Life Support Defibrillation solo pediatrico
Rianimazione cardiopolmonare con l'uso del defibrillatore + piastre

Domanda 2 di 20

2. Domanda

02 L’esecutore BLSD+P ai sensi del art. 359 del codice penale, ha sempre l’obbligo di intervenire in caso di necessità?

Si
No
Si. L'unica eccezione all'obbligo del soccorso è costituita dalle cause di forza maggiore, cioè avvenimenti esterni naturali, inevitabili ed irresistibili, quali grave malattia del soccorritore o della persona soccorsa, ostacoli fisici al raggiungimento della persona da soccorrere, soccorso in condizioni di reale e consistente pericolo (incendi, esalazione di gas tossici, presenza di cavi di corrente elettrica scoperti, ecc.).

Domanda 3 di 20

3. Domanda

03 L’esecutore BLSD+P ha l’obbligo di aggiornarsi?

no
Si ogni 2 anni e se assolve a mansioni di pubblico ufficiale, oppure è designato a mansioni di soccorso.
Si ogni 5 anni e se assolve a mansioni di pubblico ufficiale, oppure è designato a mansioni di soccorso.

Domanda 4 di 20

4. Domanda

04 Chi stabilisce quali sono le tecniche di rianimazione?

La Centrale Operativa 118
Il Ministero della Salute
L' I.L.C.O.R. (International Liaison Committee on Resuscitation)

Domanda 5 di 20

5. Domanda

05 Una persona accusa gravi problemi cardiaci, i segni indicatori quali saranno?

non risponde agli stimoli
forte dolore al petto, agli arti superiori, sudorazione, difficoltà respiratoria
GASPING

Domanda 6 di 20

6. Domanda

06 In caso di GASPING:

La persona è cosciente
La persona è incosciente con gravi problemi respiratori
La persona è incosciente ma respira regolarmente

Domanda 7 di 20

7. Domanda

07 Per eseguire la rianimazione in ambito extra ospedaliero:

è necessario controllare il battito cardiaco
è necessario controllare il battito cardiaco e la respirazione
non è necessario controllare il battito cardiaco

Domanda 8 di 20

8. Domanda

08 Il massaggio cardiaco in un soggetto adulto:

si esegue appoggiando una mano sul torace, e comprimendo per circa 6 cm. con una frequenza di 30 compressioni e 2 ventilazioni.
si esegue appoggiando la zona carpale della mano al centro del torace tra i due capezzoli, si comprime per circa 5 cm, con una frequenza di 30 compressioni ogni secondo e 2 ventilazioni.
si esegue appoggiando la zona carpale della mano al centro del torace tra i due capezzoli, si comprime per circa 5 cm, con una frequenza di 1 compressione ogni mezzo secondo.

Domanda 9 di 20

9. Domanda

09 Un soggetto si sta riprendendo, quali sono i segni indicatori?

colorito della pelle roseo, respirazione autonoma, movimento delle mani e occhi.
le pupille si dilatano, la pelle diventa bianca, fuoriuscita involontaria di urina.
tremore degli arti in modo incontrollato, respiro rantolante con fuoriuscita di bava dalla bocca.

Domanda 10 di 20

10. Domanda

10 In un lattante la rianimazione si esegue:

valutazione dello stato di coscienza, valutazione della respirazione, 5 ventilazione bocca a bocca, posizionare il palmo della mano al centro del torace tra i due capezzo e comprimere per circa 1/3 con una frequenza di 15 compressioni e 2 ventilazioni.
valutazione dello stato di coscienza, valutazione della respirazione, 5 ventilazione bocca naso, posizionare 2 dita al centro del torace tra i due capezzoli e comprimere per circa 5 cm. con una frequenza di 15 compressioni e 2 ventilazioni.
valutazione dello stato di coscienza, valutazione della respirazione, posizionare 2 dita al centro del torace tra i due capezzoli e comprimere per circa 1/3 con una frequenza 1 compressione ogni mezzo secondo.

Domanda 11 di 20

11. Domanda

11 L’iperestensione del capo:

Nell'adulto è fondamentale per eseguire una corretta respirazione anche in caso di evidente trauma cranico o spinale, allo stesso modo nel bambino e neonato.
Nell'adulto è fondamentale per eseguire una corretta respirazione tranne in caso di evidente trauma cranico o spinale, allo stesso modo nel bambino. Nel neonato bisogna sempre eseguirla.
Nell'adulto è fondamentale per eseguire una corretta respirazione tranne in caso di evidente trauma cranico o spinale, allo stesso modo nel bambino. Nel neonato non si esegue.

Domanda 12 di 20

12. Domanda

12 Chi possiede un defibrillatore semiautomatico:

ha l'obbligo di comunicarlo alla Centrale Operativa 118 ed al 112 del paese.
ha l'obbligo di comunicarlo alla Centrale Operativa 118
non ha l'obbligo di comunicarlo.

Domanda 13 di 20

13. Domanda

13 Il defibrillatore può essere utilizzato:

da tutti in qualsiasi luogo e condizione.
può essere utilizzato solo da personale formato, se in ambiente umido la scarica si può dare solo se non vi è conduzione di corrente, in presenza di bombole di ossigeno è obbligatorio chiuderle.
può essere utilizzato da chiunque, se in ambiente umido la scarica si può dare solo se non vi è conduzione di corrente, in presenza di bombole di ossigeno è obbligatorio chiuderle.

Domanda 14 di 20

14. Domanda

14 Durante il massaggio cardiaco:

se mi consegnano il defibrillatore sospendo le compressioni, posiziono le piastre e lo attivo, riprendo subito le compressioni.
se mi consegnano il defibrillatore termino il ciclo delle compressioni, posiziono le piastre e lo attivo.
se mi consegnano il defibrillatore sospendo le compressioni, posiziono le piastre e lo attivo, attendo le indicazioni vocali.

Domanda 15 di 20

15. Domanda

15 Il defibrillatore:

la batteria ha una scadenza, può essere ricaricabile, le piastre hanno una scadenza.
è uno strumento usa e getta.
ci avvisa se il soggetto è deceduto oppure è vivo.

Domanda 16 di 20

16. Domanda

16 Il defibrillatore:

durante l'analisi del ritmo cardiaco nessuno deve toccare il paziente, tra un analisi è l'altra se necessario bisogna continuare il massaggio cardiaco.
durante l'analisi del ritmo cardiaco si può toccare il paziente, tra un analisi è l'altra se necessario bisogna continuare il massaggio cardiaco.
durante l'analisi del ritmo cardiaco si può toccare il paziente, tra un analisi è l'altra non è necessario continuare il massaggio cardiaco.

Domanda 17 di 20

17. Domanda

17 Il defibrillatore:

agisce meccanicamente ripristinando il battito cardiaco
agisce elettricamente eliminando la fibrillazione
agisce meccanicamente ed elettricamente ripristinando il battito cardiaco e la respirazione

Domanda 18 di 20

18. Domanda

19 All’accensione del defibrillatore si presenta un anomalia nello strumento:

sostituisco la batteria
eseguo la manovra test
continuo il massaggio cardiaco

Domanda 19 di 20

19. Domanda

20 dopo la prima scarica il defibrillatore:

si posiziona in stand-by, in attesa di essere riacceso.
durante il massaggio cardiaco continua l'analisi del ritmo cardiaco, memorizzandolo nella memoria interna.
bisogna mettere i soggetto in posizione laterale di sicurezza, in attesa che dia la seconda scarica,

Domanda 20 di 20

20. Domanda

18 Il paziente dopo la defibrillazione:

se necessario deve essere rianimato meccanicamente, se sono presenti i segni vitali, metterlo in posizione laterale di sicurezza con il defibrillatore sempre acceso.
se necessario deve essere rianimato meccanicamente, se sono presenti i segni vitali, metterlo in posizione laterale di sicurezza con il defibrillatore spento.
se necessario può essere rianimato elettricamente, se non sono presenti i segni vitali, continuare la rianimazione meccanica con il defibrillatore spento.

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